L`importanza del Magnesio nell`organismo

Un elemento naturale fondamentale alla vita dell`uomo

L`importanza del Magnesio nell`organismo

Il Magnesio è un elemento naturale fondamentale alla vita dell'uomo, degli animali e delle piante. È tra gli elementi più diffusi in natura, presente nelle rocce, nei mari e nei terreni, costituendo complessivamente circa il 2,3% della crosta terrestre. Il corpo umano, in condizioni di buona salute, ne contiene circa 20/25 g, dei quali il 60% è localizzato nelle ossa, il 20% nei tessuti muscolari e la restante parte, seppure in quota minoritaria, anche nel cervello, reni, fegato e milza. 

Utilizzato in oltre 300 processi fisiologici, molti legati alla produzione di energia, alla sintesi delle proteine e alla moltiplicazione cellulare, il Magnesio è essenziale per il benessere del corpo.


Eppure, la carenza di magnesio è una delle più frequenti nella società moderna: stress, abuso di alcolici e caffeina, consumo elevato di sale e uso frequente di farmaci come diuretici e antibiotici sono tra le cause più diffuse.

Ma in che modo e fino a che punto la mancanza di Magnesio può influenzare negativamente la salute?

In questo articolo, vedremo perché il Magnesio è importante per la tua salute, quali sono i rischi, i segni e le cause della carenza di Magnesio e come integrarlo in una dieta sana e bilanciata.

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Mal di testa (cefalee) ed emicranie

In Italia sono circa sette milioni le persone che soffrono di cefalee più o meno importanti, principalmente causate da fattori ambientali e stili di vita non adeguati come nel caso di cefalee primarie o dalla presenza di patologie come sinusiti o traumi nelle cefalee secondarie

Numerosi studi hanno confermato che chi soffre di emicrania cronica presenta bassi livelli di magnesio. La sua carenza è associata alla sindrome da ipereccitabilità neuronale, caratterizzata da una serie di sintomi tra cui l'emicrania. Infatti, il magnesio, agisce come antagonista del neurotrasmettitore eccitatorio, il glutammato, responsabile degli impulsi elettrici nelle cellule. Questo ha a che fare con la capacità del magnesio di aiutare a regolare l’equilibrio del calcio all’interno delle cellule neuronali. 

Secondo uno studio ancora oggi decisamente attuale, condotto nel 1996 in Germania dal dott. Peikert A., ha mostrato come la soglia che determina l’insorgenza di attacchi di emicrania possa essere significativamente aumentata con una dose giornaliera per tre mesi di 600 mg di magnesio, diminuendone di conseguenza anche la frequenza e il dolore.


Scarsa elaborazione cognitiva 

La velocità con cui elaboriamo le informazioni è l’elemento chiave del processo cognitivo attraverso il quale apprendiamo, ragioniamo e rendiamo intellettualmente. Se ti capita spesso di non recepire bene le informazioni, di avere scarse capacità di concentrazione o problemi legati alla memoria a breve termine è perché potresti avere una carenza di magnesio. 

Il cervello contiene un'elevata concentrazione di mitocondri, responsabili della produzione di energia che il corpo utilizza per svolgere ogni singola azione. Una carenza di magnesio può ostacolare fortemente le prestazioni cerebrali, dato che i mitocondri dipendono significativamente dal magnesio per la produzione di energia.


Stanchezza e spossatezza

Come accennato in precedenza, il magnesio è coinvolto in più di 300 risposte cellulari. Svolge un ruolo essenziale, assicurando la corretta esecuzione di alcune importanti funzioni. Questo minerale assicura la giusta regolazione del sistema nervoso, la funzione dei muscoli, il metabolismo delle proteine, degli zuccheri e dei carboidrati. Inoltre, aiuta nello sviluppo della struttura ossea e nel trasporto di calcio e potassio attraverso le membrane cellulari. 

Poiché il magnesio è interessato in così tanti processi enzimatici, diventa semplice comprendere che una sua carenza renderà più difficile eseguire gli stessi. 

È un elemento strategico, versatile e fondamentale per chi soffre di stanchezza cronica. Aumentare il consumo di magnesio può migliorare drasticamente i tuoi livelli di energia.


Insonnia 

Tra le sue numerose funzioni, il magnesio svolge anche un ruolo importante nel mantenimento della corretta attività del cervello, regolando l'equilibrio glutammato/GABA. Il glutammato è il principale neurotrasmettitore eccitatorio presente nel nostro sistema nervoso centrale, mentre il GABA è il principale neurotrasmettitore inibitorio. Una perfetta relazione di equilibri fra i due neurotrasmettitori, favorisce quello che comunemente definiamo il “dormire bene”: l'eccesso dell'uno o dell'altro può portare a profondi cambiamenti morfologici e funzionali che influiscono sulla nostra salute mentale, e l'insonnia può essere uno di questi.


Crampi e spasmi muscolari

Tra le forme più comuni con le quali si manifesta la carenza del giusto apporto di magnesio, troviamo sicuramente i crampi e gli spasmi muscolari. Poiché il magnesio è così importante per una corretta trasmissione nervosa, non sorprende che svolga anche un ruolo vitale nella contrazione muscolare. Quando il magnesio si esaurisce, le contrazioni muscolari possono diventare deboli e scoordinate, portando a spasmi involontari e crampi dolorosi.

Nelle donne, il consumo di magnesio su base regolare, diminuisce l’intensità dei crampi legati alla sindrome premestruale. 

Negli sportivi, l’utilizzo quotidiano di magnesio, aiuta a ridurre i tempi di recupero, limitare le contratture e l’insorgere di fastidiosi crampi muscolari.


Aritmia cardiaca

Come per i crampi e gli spasmi muscolari, il cuore fa affidamento sul magnesio per una corretta contrattilità. Difatti il cuore è a tutti gli effetti un muscolo che si contrae costantemente all’interno del nostro corpo senza bisogno di essere controllato coscientemente.

Se vi capita di notare tachicardia, battiti lenti, irregolari e cambiamenti improvvisi del ritmo cardiaco, allora il magnesio è qualcosa che dovreste prendere in considerazione per regolare la contrazione del muscolo cardiaco e placare eventuali stati di tensione emotiva. Proprio come con altri muscoli del corpo, il cloruro di magnesio svolge un’importante azione calmante e rilassante sul sistema nervoso.


Intorpidimento e formicolio

Il formicolio o l’intorpidimento degli arti sono tra i sintomi più comuni di una possibile carenza di magnesio. Come abbiamo imparato a conoscere durante la lettura di questo articolo, il magnesio gioca un ruolo fondamentale nella trasmissione nervosa sana. Un supplemento giornaliero di magnesio può essere in grado di alleviare o prevenire l’intorpidimento e il formicolio degli arti, andando ad agire insieme alla vitamina b12 come miorilassante di tutti i muscoli dell’organismo. 

Nelle persone affette da neuropatia diabetica, un apporto esterno di magnesio aiuta ad alleviare i sintomi.


Fibromialgia

La fibromialgia è caratterizzata da diversi tipi di dolore cronico e da una varietà di manifestazioni fisiche e psicologiche. Le persone con fibromialgia avvertono dolore diffuso di varia intensità nei muscoli, legamenti, tendini e tessuto fibroso, rigidità muscolare nelle spalle, nella schiena e nei glutei… ma non solo. Definita come sindrome multifattoriale, la fibromialgia può essere accompagnata da numerosi sintomi quali affaticamento, rigidità articolare, insonnia, depressione, ansia, deterioramento gastrointestinale e cognitivo.

A lungo andare, questi sintomi possono diventare insopportabili e alterare la qualità della vita quotidiana.
Data la correlazione tra il magnesio e la trasmissione nervosa sana, non sorprende che i pazienti affetti da fibromialgia possano trovare sollievo nell’integrazione giornaliera di un supplemento esterno di magnesio. 


Ansia, stress e depressione

Esiste una fortissima correlazione tra l'ansia, lo stress e la depressione. Quando uno di questi sentimenti perdura nel tempo, non è rara l’insorgenza di una serie di sintomi legati a a una o più di queste patologie psichiche. 

Una vita frenetica, fatta di mille impegni, pressioni sociali e ritmi serrati, può facilmente scatenare uno squilibrio psichico portando ad una attivazione di stati stress/depressivi. 

Vediamo un esempio: 

Quando siamo soggetti a un lungo periodo di forte stress, il nostro corpo aumenta la produzione di cortisolo anche definito come “ormone dello stress”. La sua azione anti-insulinica è importantissima per regolare i livelli di glicemia nel corpo. Tuttavia, l’elevazione cronica del cortisolo può diventare un serio problema. Questa condizione di sovra abbondanza del livello di cortisolo, contribuisce alla neuroinfiammazione e agli squilibri di zucchero nel sangue che aumentano la probabilità di provare stati ansiosi. Il cortisolo cronicamente elevato può anche contribuire alla depressione e alla perdita di memoria. 

Durante questi periodi, il magnesio può aiutare abbassando il cortisolo, prevenendo la neuroinfiammazione e riducendo efficacemente l’importanza degli stati ansiosi. Questo effetto si ottiene andando a bilanciare i neurotrasmettitori, limitando l'infiammazione nel cervello, bilanciando lo zucchero nel sangue e assistendo nella produzione di energia mitocondriale.

Come si può integrare il magnesio in una dieta sana e bilanciata? 

Dopo aver imparato a comprendere quali sono i problemi fisici legati alla carenza di magnesio, è giusto e importante conoscere come integrarlo nella nostra dieta quotidiana.

Sono tanti gli alimenti ricchi di magnesio ma non tutto viene assorbito dall’organismo. Tra le cause principali di questa perdita c’è la cattiva conservazione, la raffinazione e la cottura scelta, che comportano la dispersione di grandi quantità del magnesio biodisponibile. 

Quali sono gli alimenti più ricchi di magnesio? 

● Alimenti di origine vegetale, su tutti gli ortaggi a foglia verde;
● cioccolato fondente;
● banana;
● avocado;
● salmone;
● frutta secca come noci, mandorle, anacardi;
● semi oleosi, come lino, sesamo, zucca e girasole;
● germogli di cereali integrali. 

La dose giornaliera raccomandata si attesta sui 350 mg al giorno per gli uomini e 280 mg per le donne.

Certo, è possibile che a causa di intolleranze e preferenze alimentari o semplicemente perché si vuole evitare di fare ricorso a farmaci tradizionali, non sia possibile assumere sufficienti quantità di magnesio naturalmente solo dall’alimentazione.


Ecco perché assumere Mag Pro

Mag Pro si rivela un eccellente alleato per mantenere i giusti livelli di magnesio nell’organismo. Perfetto da integrare nella tua quotidianità per mantenere l’intestino sempre in forma e al meglio delle proprie funzionalità. 

Perché dovresti assumerlo? Anzitutto perché apporta al tuo organismo la migliore forma di magnesio disponibile. Al suo interno contiene le principali forme ad elevata biodisponibilità e qualità superiore di:

● Glicerofosfato, coinvolto nei meccanismi energetici.
● Bisglicinato, garantisce un’elevata capacità di assorbimento a livello intestinal.
● Pidolato, utile per gli sportivi e in caso di astenia.
● Carbonato, aiuta a proteggere dalle patologie cardiovascolari. 

Usare il magnesio tutti i giorni, anche per chi non presenta alcuno dei problemi sopra elencati, aiuta a rilassare la mente, migliorando la capacità del corpo di adattarsi agli stress di tutti i giorni e a mantenere equilibrati i livelli di energia.




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